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Treviso stazione F.S.

Anno: 1910
Autore: Cartoline Postali
Fonte: Ignota

Treviso Centrale F.S. [wikipedia]

La stazione di Treviso Centrale è l’unica stazione ferroviaria di Treviso in funzione ed è così denominata per distinguerla dagli altri due impianti ferroviari cittadini esistenti ed un tempo utilizzati: la stazione di Treviso Porta Santi Quaranta, con il relativo scalo merci, e l’impianto di smistamento e scalo di Treviso Scalo Motta, già Treviso Scalo Bivio per Motta. È una delle più importanti stazioni ferroviarie del Veneto.

L’impianto sorge poco più a sud della cinta muraria che delimita il centro storico della città, lungo la linea Venezia–Udine. È inoltre capolinea delle linee per Montebelluna, per Vicenza, per Portogruaro, per Belluno e per Padova.

Strutture e impianti

Il fabbricato viaggiatori ospita al suo interno biglietteria, sala d’attesa e vari punti vendita oltre a un ufficio movimento presenziato e a una sede Polfer.

I binari per il servizio passeggeri, tutti passanti e muniti di banchina, sono nove ed i marciapiedi sono uniti tramite due sottopassaggi. Quello storico collega il quartiere di San Zeno, i binari, il fabbricato viaggiatori e si conclude in direzione del centro cittadino dopo aver attraversato la circonvallazione antistante l’edificio di stazione, il secondo posto a ovest del primo collega i binari al parcheggio a pagamento ricavato negli spazi della ex squadra rialzo. Treviso Centrale è anche dotata di una deposito locomotive e di alcuni binari tronchi per la sosta del materiale passeggeri momentaneamente non utilizzato.

Gli scali merci sono due: uno si trova poco oltre la stazione in direzione di Udine (Treviso Scalo Motta), senza binari passanti ma con diversi binari tronchi e un piccolo fabbricato sede dell’ex ufficio movimento, il secondo riutilizza il piazzale merci e il magazzino merci dell’ex stazione di Treviso Porta Santi Quaranta (attualmente inglobata in quella di Treviso Centrale). Anche se il servizio è alquanto ridotto rispetto ad un tempo, viene ancora effettuato.

La circolazione ferroviaria è gestita con un banco di manovra del tipo ACEI con Tabulatore per la composizione di itinerari e instradamenti, il Quadro Luminoso è a Parete.

 

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